Grazie all’implantologia si sostituiscono i denti mancanti tramite l’inserzione nell’osso di una radice artificiale in titanio altamente biocompatibile – ci tiene a ricordare il dottor Guiducci dal suo studio di Pescara -. L’impianto dentale è quindi un sostituto artificiale della radice del dente
Anche in Italia, dove prevale la dieta mediterranea, la diffusione di questo tumore non è tra le più alte nel mondo, mentre in paesi come gli Stati Uniti i casi sono molto più numerosi. Il secondo fattore di rischio è la familiarità: in particolare, il rischio è maggiore nei soggetti che hanno un familiare di primo grado che ha contratto la malattia al di sotto dei 50 ann
Riuscire ad intercettare precocemente la più diffusa patologia genetica, significa curare meglio il paziente e migliorarne le aspettative di vita; significa anche razionalizzare la spesa sanitaria e risparmiare sul ‘costo sociale’.
Solo che Sebastiano comincia ad essere grande, a uscire da solo con i suoi amici e qualche volta questi ragazzi frequentano i fast food che non sono il posto più adatto per chi deve stare attento all’alimentazione.
Mi sono trovato più di una volta a cena con dirigenti di azienda, grandi manager, amministratori delegati e, quando ho snocciolato i dati della pedo - pornografia in rete e ho descritto quello che accade, sono rimasti esterrefatti. Non riuscivano a credere che il business della pedo - pornografia ha superato quello del narcotraffico...
Era arrivato il momento di cambiare. Di cercare nuovi stimoli, sempre nello sport, ma in maniera più umanamente gratificante. È per questo che mi sono ritirato. Ma solo dalle competizioni ufficiali. Dalla neve, dallo sport, quello no. Mai». Qualcuno ha detto che lei non è mai diventato uno sciatore, perché è nato che lo era già.
Oggi la cartella clinica dell’ammalato è scritta a mano o a macchina. Si deve pensare ormai a una cartella clinica computerizzata, formattata secondo un protocollo, che deve essere riempita in tutte le sue parti con tutte le informazioni. Una cartella sempre disponibile per tutta la vita del paziente, in modo tale che in qualsiasi ospedale si possa facilmente rintracciare la cartella e verificare quello che è gia successo. Solo così si può mettere a disposizioni dei medici un’importante e valida conoscenza dell’ammalato
Le potenziali implicazioni di questa ricerca sulle cure dei tumori sono straordinarie. Finora infatti le terapie anti-tumorali si focalizzavano sulle cellule proliferanti, considerate le vere responsabili del cancro, mentre sfuggiva alle cure quella modesta percentuale di cellule staminali (le madri, appunto) che non proliferavano ma erano in grado di sopravvivere al danno genomico e di far crescere il tumore.
Cosa bisogna assolutamente evitare? «Bisogna evitare di perdere le motivazione e l’entusiasmo per la vita. La passione è uno dei motori più potenti. Bisogna sempre appassionarsi a qualcosa: alla lettura, allo sport, al lavoro. Quando una persona perde la passione e l’entusiasmo ha fatto già un primo considerevole passo verso la malattia»